Moda primavera estate

Traffic People: collezione romantica e contemporanea

Per la collezione primavera-estate 2013 il brand Traffic People ha scelto ancora una volta di puntare sulla femminilità, il romanticismo e la contemporaneità, fattori che da sempre hanno caratterizzato lo stile del marchio londinese.

Se i colori, le stampe a fiori, le rouche, i pizzi ritornano prepotenti anche in questa nuova linea, la vera novità della collezione primavera-estate 2013 di Traffic People sono i tessuti, eletti protagonisti assoluti.

In perfetto stile inglese, Traffic People decide di reinventare e rivedere uno dei più classici appuntamenti delle giornate inglesi, il tè delle cinque, che qui viene rivisitato in chiave prevalentemente vintage, non mancando però di essere originale e quindi di tendenza.

Nella nuova linea di Traffic People si sono visti capi semplici e comodi, come abiti lunghi, gonne, top e camice, mentre i tessuti si fanno leggeri e impalpabili; nella linea primavera-estate troviamo così il cotone, la seta e il voile, il tutto coniugato e mixato con le trasparenze e le sovrapposizioni.

Per quanto riguarda le fantasie a prevalere è, come detto, lo stile vintage; ritornano così i fiori, le stampe anni Sessanta, le pailettes e i pois, il tutto ovviamente reinventati in stile prettamente londinese.

L’atmosfera di questa nuova collezione è quindi quella delle feste in spiaggia, dei party al calar del sole e delle passeggiate sulla battigia. Un look informale e decisamente glamour pensato per una donna che sa essere disinvolta e iper-femminile.

Da quando è stato fondato nel 1999 a Londra da Mark e Louise Reynolds, il brand Traffic People è sempre rimasto fedele al suo stile, nonostante il rapido successo che lo ha travolto facendone uno dei marchi più apprezzati al mondo. Acquistabile in moltissimi flagship store londinesi, il brand è venduto in più di 900 boutique in tutto il mondo, numeri questi che confermano la sua notorietà.

Per quanto concerne le caratteristiche, il marchio Traffic People si è sempre distinto per la sua capacità di giovare sul contrasto tra un’inclinazione prevalentemente urban e una filosofia prettamente romantica e nostalgica, contrasto questo che appare ben evidente anche nello scontro tra concept e brand.

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