9 modi per rafforzare le difese naturali dell’organismo
Dormire a sufficienza, mantenere una corretta idratazione e seguire un’alimentazione ricca di nutrienti sono alcune delle strategie più efficaci per sostenere il sistema immunitario. Piccoli cambiamenti nello stile di vita possono aiutare il corpo a difendersi meglio da virus e batteri e a ridurre il rischio di alcune patologie.
1. Dormire a sufficienza
Sonno e sistema immunitario sono strettamente collegati. Dormire poco o male è associato a una maggiore vulnerabilità alle infezioni. Studi osservazionali mostrano che chi dorme meno di 6 ore per notte ha una probabilità più elevata di ammalarsi rispetto a chi riposa almeno 7 ore. Un riposo adeguato supporta la risposta immunitaria e, quando si è malati, dormire di più può aiutare l’organismo a combattere l’infezione in modo più efficace. Gli adulti dovrebbero puntare ad almeno 7 ore di sonno per notte. Ridurre l’uso di dispositivi elettronici prima di dormire, mantenere orari regolari e creare un ambiente buio e silenzioso può migliorare la qualità del riposo.2. Consumare più alimenti vegetali integrali
Frutta, verdura, legumi, semi e frutta secca sono ricchi di vitamine, minerali, fibre e antiossidanti. Questi nutrienti aiutano a contrastare l’infiammazione e a sostenere le difese dell’organismo. Gli antiossidanti combattono i radicali liberi, molecole instabili che, se presenti in eccesso, favoriscono uno stato infiammatorio cronico, associato a numerose patologie. Inoltre, le fibre alimentari nutrono il microbiota intestinale, un elemento chiave per la regolazione del sistema immunitario.3. Privilegiare i grassi “buoni”
I grassi sani, come quelli presenti nell’olio extravergine di oliva, nel pesce grasso e nei semi oleosi, contribuiscono a ridurre l’infiammazione sistemica. L’infiammazione cronica può indebolire il sistema immunitario. Gli omega-3 e i composti bioattivi dell’olio d’oliva supportano una risposta immunitaria più equilibrata.4. Integrare alimenti fermentati o probiotici
Alimenti fermentati come yogurt, kefir, kimchi, crauti e miso contengono probiotici, batteri benefici che popolano l’intestino. Un microbiota sano aiuta il sistema immunitario a distinguere tra cellule sane e agenti patogeni. Studi clinici suggeriscono che l’assunzione regolare di fermentati può ridurre la frequenza delle infezioni, soprattutto nei bambini. In alternativa, è possibile valutare integratori probiotici di qualità, preferibilmente su consiglio medico.5. Ridurre gli zuccheri aggiunti
Un consumo elevato di zuccheri raffinati è associato a sovrappeso, obesità e disturbi metabolici che possono compromettere l’efficienza del sistema immunitario. Limitare gli zuccheri aggiunti contribuisce a ridurre l’infiammazione e a migliorare il controllo del peso corporeo, con benefici indiretti anche sulle difese naturali.6. Fare attività fisica moderata
L’esercizio fisico moderato e regolare favorisce il ricambio delle cellule immunitarie e contribuisce a ridurre l’infiammazione. Camminata veloce, ciclismo, nuoto e jogging leggero sono esempi di attività efficaci. L’obiettivo consigliato è di almeno 150 minuti a settimana.7. Mantenere una corretta idratazione
Bere a sufficienza è fondamentale per il corretto funzionamento dell’organismo. La disidratazione può influire negativamente su concentrazione, digestione e funzione renale, aumentando indirettamente la suscettibilità alle malattie. L’acqua rimane la scelta migliore. Bevande zuccherate e succhi di frutta dovrebbero essere limitati.8. Gestire lo stress
Lo stress cronico altera l’equilibrio del sistema immunitario e favorisce uno stato infiammatorio persistente. Tecniche come meditazione, yoga, esercizio fisico, scrittura e pratiche di mindfulness possono aiutare a mantenere una risposta immunitaria più efficiente.9. Integrare in modo consapevole
Nessun integratore può prevenire o curare malattie virali, ma alcune sostanze possono supportare la normale funzione del sistema immunitario, soprattutto in caso di carenze.- Vitamina C: può ridurre la durata dei raffreddori.
- Vitamina D: utile in caso di carenza.
- Zinco: coinvolto nella risposta immunitaria.
- Aglio ed estratti vegetali: oggetto di studi preliminari.



