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Inps assegni di maternità

Oggi vogliamo dare a tutte le nostre amiche mamme informazioni utili su come accedere agli assegni Inps per maternità.
 
 
 
 
 

Inps assegni di maternità: i beneficiari

L’inps assegni di maternità sono una prestazione previdenziale erogati dallo Stato e concessi dall’Inps.

L’assegno di maternità dei comuni, invece, è un contributo assistenziale concesso dai Comuni ed erogati dall’Inps quando vi sono determinati requisiti di reddito.

L’inps assegno di maternità dello Stato spetta a:

  • dall’affidatario preadottivo
  • dall’adottante non coniugato
  • dal coniuge della madre adottante o dell’affidataria preadottiva
  • dal padre anche adottante
  • dalla madre anche adottante
  • dall’affidatario/a (non preadottivo/a) nel caso di non riconoscibilità o non riconoscimento da parte di entrambi i genitori.

I requisiti che si richiedono per l’Inps assegno di maternità sono:

in generale:

  • residenza in Italia
  • cittadinanza Italiana o di uno stato dell’Unione Europea ovvero in possesso della carta di soggiorno se cittadini extracomunitari

per la madre:

  • se durante il periodo di gravidanza ha cessato di lavorare per recesso, anche volontario dal rapporto di lavoro, deve poter far valere 3 mesi di contribuzione nel periodo che va dai 18 ai 9 mesi antecedenti al parto
  • se ha svolto un’attività lavorativa di almeno 3 mesi e ha perso il diritto a prestazioni previdenziali o assistenziali, il periodo intercorrente tra la data della perdita del diritto e la data del parto o dell’effettivo ingresso in famiglia del bambino in caso di adozione o affidamento, non deve essere superiore al periodo di fruizione delle prestazioni godute e comunque non superiore a 9 mesi
  • se lavoratrice, deve avere almeno 3 mesi di contribuzione per maternità nel periodo compreso tra i 18 e i 9 mesi precedenti il parto o l’effettivo ingresso del bambino in famiglia in caso di adozione

per il padre:

  • se è padre adottante, nell’ipotesi di adozione senza affidamento quando intervenga la separazione dei coniugi, deve essere in possesso, al momento dell’adozione, dei requisiti contributivi così come è previsto per la madre
  • se è affidatario preadottivo, nell’ipotesi di separazione dei coniugi intervenuta nel corso della procedura di affidamento preadottivo, deve essere in possesso, al momento dell’affidamento, dei requisiti contributivi previsti per la madre
  • in caso di abbandono del figlio da parte della madre o di affidamento esclusivo del figlio al padre, deve essere in possesso, al momento dell’abbandono o dell’affidamento esclusivo, dei requisiti contributivi previsti per la madre
  • se è padre adottante non coniugato, nell’ipotesi di adozione pronunciata solo nei suoi confronti, deve essere in possesso, al momento dell’adozione, dei requisiti contributivi previsti per la madre
  • se ha riconosciuto il neonato o è coniuge della donna adottante o affidataria preadottiva, in caso di decesso della madre naturale o di quella adottiva o affidataria preadottiva, è necessaria la sussistenza delle seguenti condizioni al momento della domanda:

• regolare soggiorno e residenza in Italia del padre o del coniuge della deceduta
• il minore si trovi presso la sua famiglia anagrafica
• il minore sia soggetto alla sua potestà
• il minore non sia in affidamento presso terzi
• la donna deceduta non abbia a suo tempo già usufruito dell’assegno.

I requisiti dei 3 mesi di contributi tra i 18 e i 9 mesi precedenti e della perdita del diritto da non più di 9 mesi a prestazioni previdenziali o assistenziali, in questo caso non sono richiesti in quanto il diritto all’assegno deriva dalla madre o donna deceduta.

Inps assegno di maternità erogato dai comuni:

Inps assegno di maternità erogato dai comuni non può essere cumulato ad altri assegni, eccezione fatta per il diritto ad avere dal Comune la quota differenziale.

L’inpas assegno di maternità dal Comune può essere erogato a:

  • alle cittadine italiane
  • alle cittadine comunitarie
  • alle cittadine extracomunitarie in possesso della carta di soggiorno

che siano effettivamente residenti in Italia. L’assegno verrà dato solo se ci sono determinati requisiti di reddito; quest’ultimo va verificato al comune di residenza.

Inps assegni di maternità: modulistica e ammontare

Inps assegno di maternità: modulistica

Il modulo necessario per richiedere l’Inps assegno di maternità si chiama – domanda (mod. SR28) – e deve essere presentata alla sede Inps apposita entro sei mesi dalla nascita del bambino oppure dall’ingresso del minore nella famiglia d’azione o di affidamento.


L’assegno Inps maternità dei Comuni

L’assegno Inps maternità dei comuni va consegnata entro sei mesi dalla nasciata del bambino oppure dall’ingresso del bambino nella famiglia d’azione o di affido. Stessa tempistica vale anche per le mamme extracomunitarie che alla documentazione devono aggiungere anche la carta di soggiono.

Ammontare assegno Inps maternità dello Stato:

L’assegno Inps di maternità è di circa 1.916,22 (misura intera). Per la cifra precisa vanno consultati gli uffici Inps.
Ammontare assegno di maternità Inps Comune

L’assegno Inps di maternità dei Comuni ammonta a:

indicatore della situazione economica (I.S.E.) con riferimento ai nuclei familiari con tre componenti = Euro 32.448,22.

assegno di maternità (in misura piena) = Euro 311,27 mensili per complessivi Euro 1.556,35(Euro 311,27X 5 mesi)

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